La Carta dei servizi è un documento che ogni Ufficio della Pubblica Amministrazione è tenuto a fornire ai propri utenti. In esso sono descritti finalità, modi e strutture attraverso cui il servizio viene attuato, modalità e tempi di partecipazione.
CARTA DEI SERVIZI
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
“L. DI SAVOIA” RIETI
Principi generali dell’attività scolastica
L’Istituto di Istruzione Superiore “L. di Savoia” di Rieti eroga un pubblico servizio finalizzato al godimento del diritto degli utenti all’istruzione, favorendone un adeguato grado di formazione personale. Nel definire i principi e i criteri di attuazione di tale servizio, nel rispetto delle disposizioni legislative generali e specifiche della scuola secondaria di secondo grado, la presente Carta dei servizi ha come fonte di ispirazione fondamentale gli artt. 3, 33 e 34 della Costituzione Italiana. Saranno obiettivi prioritari della scuola il successo formativo e la qualità sia dei processi di insegnamento/apprendimento sia dei servizi di supporto alla didattica.
Principi e fondamenti:
UGUAGLIANZA:
L’Istituto di Istruzione Superiore “L. di Savoia” di Rieti , nell’erogazione del servizio scolastico, con la sua azione si impegna a:
Garantire il pieno sviluppo della persona del discente e l’effettiva partecipazione di tutti alla vita della scuola, senza discriminazioni per sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni personali o sociali;
Assicurare la piena dignità di tutti i soggetti e contrastare gli ostacoli di ordine economico sociale che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza, impediscono la piena attuazione del diritto allo studio;
Valorizzare le differenze, contribuendo alla formazione da parte degli alunni di una coscienza civica e sociale capace di accogliere positivamente i contributi culturali derivanti dalle diversità;
Promuovere nel discente la maturazione di comportamenti positivi e solidali indirizzati al benessere personale e sociale.
IMPARZIALITA’ E REGOLARITA’
Tutti i soggetti erogatori del servizio scolastico ispirano la propria attività ai criteri di obiettività ed equità, nel pieno rispetto dei diritti e degli interessi degli utenti. L’Istituto di Istruzione Superiore “L. di Savoia” di Rieti, attraverso tutte le sue componenti, con l’impegno delle istituzioni collegate e la collaborazione responsabile delle famiglie e degli studenti, garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative, in conformità al calendario e all’orario vigenti, compatibilmente con la disponibilità delle risorse finanziarie e in situazioni di conflitto sindacale si impegna a trasmettere la relativa informativa con idoneo preavviso alle famiglie, non potendo assicurare il servizio; tutto quanto sopra nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge e in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia.
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ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE
La scuola si impegna con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli operatori del servizio a favorire l’accoglienza dei genitori e degli allievi, l’ inserimento e l’integrazione di questi ultimi, con particolare riguardo alla fase di ingresso alle classi iniziali e alle situazioni di rilevante necessità. Particolare impegno è prestato per la soluzione delle problematiche relative agli studenti lavoratori, agli studenti stranieri, a quelli in situazione di handicap. A tal fine individua opportune strategie ed interventi in collaborazione con le famiglie, a cui la Costituzione ( artt. 29, 30 e 31) affida un ruolo essenziale ed insostituibile sia nell’educazione dei figli sia come soggetto dei rapporti etico-sociali. Nello svolgimento della propria attività, ogni operatore avrà pieno rispetto dei diritti e degli interessi dello studente.
DIRITTO DI SCELTA OBBLIGO SCOLASTICO E FREQUENZA
L’Istituto di Istruzione Superiore “L. di Savoia” di Rieti adotta azioni di accoglienza, inserimento e orientamento improntate al pieno rispetto del diritto di scelta dell’utente tra le istituzioni che erogano il servizio scolastico e tra gli indirizzi che costituiscono l’offerta formativa dell’Istituto. L’Istituto si impegna, con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli operatori del servizio a favorire l’inserimento e l’integrazione degli alunni in particolare nella fase di ingresso alle classi iniziali, con l’obiettivo di mettere gli stessi in condizione di conoscere ed esercitare i propri diritti e doveri come soggetti attivi del processo formativo. L’Istituto accoglie studenti provenienti da ogni residenza, compatibilmente con la disponibilità di posti: in caso di eccesso di domanda, e di contestuale impossibilità di aumentare il numero delle classi, verrà adottato il criterio della territorialità (residenza, domicilio, sede di lavoro dei familiari).L’adempimento dell’obbligo scolastico, il proseguimento degli studi superiori e la regolarità della frequenza sono assicurati con interventi di prevenzione e controllo dell’evasione e della dispersione da parte dell’istituto, in rapporto di collaborazione funzionale e organica con tutte le istituzioni coinvolte .L’istituto si impegna ad offrire iniziative mirate e costanti di recupero e di sostegno dell’apprendimento. La frequenza scolastica è obbligatoria e viene regolarmente controllata secondo le modalità previste dal regolamento di Istituto: in caso di necessità vengono contattati i genitori, anche degli alunni maggiorenni.
PARTECIPAZIONE, EFFICIENZA E TRASPARENZA
Il Dirigente scolastico, i docenti, il personale amministrativo, tecnico e ausiliario, gli alunni dell’Istituto e i loro genitori sono protagonisti e responsabili dell’attuazione della presente “Carta dei Servizi”, attraverso una gestione partecipata della scuola, nell’ambito degli organi e delle procedure vigenti. I loro comportamenti collaborativi devono favorire la più ampia realizzazione degli standard generali del servizio. L’Istituto, con l’apporto degli enti locali e di altre istituzioni pubbliche e private si impegna a favorire le attività extrascolastiche che realizzino la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile, consentendo l’uso degli edifici e delle attrezzature fuori dell’orario del servizio scolastico, compatibilmente con la disponibilità di personale. L’Istituto, al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, garantisce la massima semplificazione delle procedure amministrative e didattiche ed un’informazione, su tutti gli aspetti organizzativi della vita della scuola completa, puntuale e trasparente; tutela altresì il diritto alla riservatezza. L’attività scolastica, ed in particolare l’orario di servizio di tutte le componenti, si informa a criteri di efficienza, efficacia economicità e flessibilità nell’organizzazione dei servizi amministrativi, dell’attività didattica e dell’offerta formativa integrata. Per le stesse finalità l’istituto garantisce ed organizza le modalità di aggiornamento del personale in collaborazione con istituzioni ed enti culturali, nell’ambito delle linee di indirizzo e delle strategie di intervento definite dall’Amministrazione.
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LIBERTA’ DI INSEGNAMENTO ED AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE
La programmazione delle attività educative e didattiche attraverso il piano dell’offerta formativa, nel rispetto della libertà di insegnamento dei docenti, assicura garantisce la formazione civile, umana e professionale dell’alunno, facilitandone le potenzialità evolutive e contribuendo allo sviluppo armonico della personalità, nel rispetto degli obiettivi formativi nazionali e comunitari, generali e specifici, recepiti nei piani di studi di ciascun indirizzo. L’aggiornamento e la formazione costituiscono un impegno per tutto il personale scolastico e un compito per l’amministrazione, che assicura interventi organici e regolari.
Parte I
Area Didattica
L’Istituto di Istruzione Superiore “L. di Savoia” di Rieti, con l’apporto delle competenze professionali del personale e con la collaborazione e il concorso delle famiglie, delle istituzioni e della società civile è responsabile della qualità delle attività educative e si impegna a garantirne l’adeguatezza alle esigenze culturali e formative degli alunni, nel rispetto di obiettivi educativi validi per il raggiungimento delle finalità istituzionali. L’Istituto individua ed elabora metodologie e strumenti per garantire la continuità educativa tra i diversi ordini e gradi dell’istruzione, al fine di promuovere un armonico sviluppo della personalità degli alunni.
Nella scelta dei libri di testo e dei sussidi didattici i docenti assumono come criteri di riferimento la validità culturale e metodologica, la funzionalità educativa e la convenienza economica con particolare riguardo agli obiettivi formativi stabiliti dal P.O.F. e dai profili professionali di ciascun indirizzo di ordinamento; pur nel rispetto della libertà di insegnamento le adozioni dovranno essere il più possibile uniformi nelle diverse sezioni. Nell’assegnazione dei compiti da svolgere a casa, l’Istituto (i docenti) opera in coerenza con la programmazione didattica, tenendo presente sia corretti metodi di studio e sia la necessità di rispettare razionali tempi di apprendimento degli alunni, in modo da determinare carichi di lavoro equilibrate adeguati alle possibilità degli studenti. Agli alunni con debito formativo la scuola assicura corsi di sostegno e potenziamento. I docenti comunicano agli alunni all’inizio di ogni anno scolastico e non oltre il 30 ottobre, gli obiettivi educativi e didattici di ogni disciplina, i tempi e i modi di svolgimento delle unità didattiche, gli obiettivi cognitivi e comportamentali stabiliti in coerenza con i piani di lavoro. I docenti danno consegne chiare e precise per ogni attività programmata; controllano di norma lo svolgimento dei compiti assegnati, richiedono il rispetto di tempi e modi di lavoro e la puntualità nella consegna di elaborati e progetti. I docenti incoraggiano il processo di apprendimento e stimolano la fiducia degli studenti nelle loro possibilità, considerando e valorizzando la specificità del loro modo di apprendere.
I Docenti si impegnano a rispettare il termine di 15 giorni per la riconsegna degli elaborati scritti.
Per tutti questi fini l’Istituto garantisce l’elaborazione, l’adozione e la successiva pubblicizzazione dei seguenti documenti:
Piano dell’offerta formativa (P.O.F.)
Il Piano dell’Offerta formativa dell’Istituto contiene le scelte educative, formative ed organizzative e i criteri di utilizzazione delle risorse; esso costituisce un impegno per l’intera comunità scolastica ed è la base per la realizzazione efficace dell'autonomia in ordine:
• agli obiettivi di efficacia qualitativa e quantitativa dei processi formativi;
• al collegamento con le altre istituzioni formative anche di diverso ordine e grado;
• al collegamento con il territorio, con gli enti pubblici e privati, la realtà produttiva;
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• alla partecipazione, valorizzazione, responsabilizzazione di tutte le componenti scolastiche impegnate a collaborare per il conseguimento degli obiettivi di formazione;
• alla trasparenza del funzionamento interno e alla tutela dei diritti di tutte le componenti;
• al rapporto individuale e collettivo tra docenti, genitori, studenti come forma ordinaria delle relazioni e come dovere professionale dei docenti.
Il Piano è lo strumento verificato ed adeguato ogni anno attraverso cui l'Istituto definisce la propria intenzionalità formativa, nell'ambito delle finalità generali fissate dal sistema scolastico nazionale, secondo principi ispiratori culturali e pedagogici dichiarati ed espliciti; rappresenta pertanto l'insieme delle scelte culturali, organizzative ed operative che caratterizzano e qualificano l’Istituto, quali sintesi della volontà formativa delle figure individuali e degli organismi collegiali, in risposta ai bisogni espressi dalla molteplicità dei soggetti che in essa cooperano; costituisce la carta d'identità dell'Istituto, esplicitandosi come piano di identità intenzionale, organizzato, realistico, leggibile, sottoposto al giudizio dell'utenza. Il Piano dell'Offerta Formativa, documento ufficiale, pubblico, non statico, richiama all'assunzione di specifiche responsabilità di tutti i soggetti coinvolti, dal Capo Istituto ai docenti e non docenti, agli studenti, ai genitori, ai rappresentanti del territorio. Sotto il profilo didattico esso costituisce uno strumento di guida per l'operato dei docenti, asse portante e ragion d’essere delle attività dell’Istituto, impegnandoli:
• ad enucleare obiettivi formativi e cognitivi, nel quadro delle finalità generali proprie della Secondaria Superiore e specifiche degli indirizzi operanti nell’Istituto;
• ad individuare le condizioni di partenza degli allievi;
• a proporre congruenti percorsi culturali atti al raggiungimento di tali obiettivi, attraverso contenuti ed esperienze disciplinari significative e modalità metodologiche motivanti ed efficaci;
• a promuovere una valutazione formativa dei processi di apprendimento e dei risultati.
Regolamento di Istituto
Il Regolamento di Istituto, aggiornato sulla base dello Statuto degli studenti, comprende in parti-colare le norme relative a:
diritti e doveri degli alunni, regolamentazione di ritardi, uscite anticipate, assenze, giustifi-cazioni;
comportamenti che configurano mancanze disciplinari;
procedimenti e garanzie disciplinari;
organi preposti ai provvedimenti e alle sanzioni disciplinari; organo di garanzia;
uso degli spazi, dei laboratori, delle aule attrezzate, conservazione delle strutture e delle dotazioni, funzionamento della biblioteca;
orario scolastico e orario di apertura dell’edificio;
rapporti con le famiglie, comunicazioni;
assemblee di classe e di Istituto, modalità di convocazione e gestione;
attività formative integrative, viaggi e visite d'istruzione;
funzionamento degli organi collegiali: modalità di convocazione e di svolgimento, calendario di massima delle riunioni, modalità di pubblicazione degli atti;
il patto di corresponsabilità educativa.
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Programmazione educativa e didattica del consiglio di classe
E’ elaborata dal Consiglio di Classe all’inizio di ogni anno scolastico, entro il mese di ottobre, per delineare il percorso formativo della classe, adeguando ad essa i processi di insegnamento/apprendimento, in coerenza con il P.O.F. E’ il frutto del coordinamento delle programmazioni individuali dei docenti, elaborate tenendo conto delle caratteristiche degli alunni della classe, per specificare gli obiettivi da raggiungere, le strategie, i programmi preventivi propri delle singole materie di competenza, gli strumenti di verifica e di valutazione, in linea con le decisioni adottate dai dipartimenti disciplinari, dalle commissioni per materia. La programmazione educativa e didattica del Consiglio di classe è sottoposta sistematicamente a momenti di verifica e di valutazione dei risultati, al fine di adeguare l’azione didattica alle esigenze formative che emergono in Itinere.
Piano annuale delle attività del docente
Il Piano contiene i prerequisiti, gli obiettivi anche minimi, i contenuti suddivisi in segmenti di apprendimento e/o in moduli, le metodologie di insegnamento, i sussidi didattici, gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione usati dal singolo docente per l’organizzazione del proprio processo di insegnamento, in conformità alla programmazione educativa e didattica del Consiglio di classe e nel rispetto delle linee generali stabilite dal Collegio dei Docenti.
Patto educativo di Corresponsabilità
Contestualmente all’Iscrizione all’Istituto viene richiesta ai genitori e agli studenti la sottoscrizione di un patto educativo di corresponsabilità finalizzato a definire in maniera puntuale e condivisa diritti e doveri nel rapporti tra Istituzione scolastica autonoma, famiglie e studenti. Il rispetto di tale Patto costituisce la condizione indispensabile per costruire un rapporto di fiducia reciproca, per potenziare le finalità dell’Offerta Formativa e per guidare gli studenti al successo scolastico e formativo. I documenti appena descritti sono deliberati dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto. Essi formano parte integrante della Carta dei servizi e sono aggiornati annualmente su proposta di uno o più membri del Collegio dei Docenti o del Consiglio di Istituto. Sono a disposizione in Segreteria e possono essere richiesti in fotocopia rimborsando il costo delle copie nella misura stabilita dal Consiglio di Istituto.
Parte II
Servizi amministrativi
FATTORI DI QUALITA’
Nell’ambito dei servizi amministrativi sono stati individuati i seguenti fattori di qualità che saranno oggetto di periodiche verifiche, anche per accogliere i contributi partecipativi dell’utenza:
Celerità delle procedure;
Trasparenza e semplificazione degli atti secondo le normative vigenti;
Livello di informatizzazione dei servizi di segreteria;
Tempi di attesa;
Flessibilità degli orari di apertura degli uffici al pubblico;
Riservatezza degli atti in possesso della scuola.
I servizi amministrativi dell’istituto di Istruzione Superiore Statale “Luigi di Savoia” sono garantiti dai seguenti uffici:
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Ufficio del D.S.G.A., Ufficio gestione alunni, didattica e personale , Ufficio gestione affari generali e patrimonio, Servizio assistenti tecnici.
1. UFFICIO DEL D.S.G.A.
Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi organizza i servizi amministrativi dell’unità scolastica ed è responsabile del funzionamento degli stessi. Ha autonomia operativa e responsabilità diretta nella definizione e nella esecuzione degli atti a carattere amministrativo contabile di ragioneria e di economato, che assumono, nei casi previsti, rilevanza anche esterna. Sovrintende, nell’ambito delle direttive di massima impartite e degli obiettivi assegnati, ai servizi amministrativi e ai servizi generali dell’istituzione scolastica e coordina il relativo personale. Provvede al rilascio di certificazioni, nonché di estratti e copie di documenti, che non comportino valutazioni discrezionali. Provvede, nel rispetto delle competenze degli organi di gestione della Istituzione scolastica, all’esecuzione delle delibere degli organi Collegiali aventi carattere esclusivamente contabile e di quelle sottoposte a procedimento vincolato. Esprime pareri sugli atti riguardanti la gestione amministrativa e contabile del personale, elabora progetti e proposte inerenti il miglioramento organizzativo e la funzionalità dei servizi di competenza, anche in relazione all’uso di procedure informatiche. Provvede alla gestione degli adempimenti finanziari e contabili. Cura l’attività istruttoria diretta alla stipulazione di accordi, contratti e convenzioni con soggetti esterni.
2. UFFICIO GESTIONE ALUNNI E DIDATTICA
L’Ufficio svolge i seguenti lavori: utilizzo di Intranet per inserimento dati richiesti dagli uffici centrali riguardanti la didattica, iscrizioni alunni e registri relativi, tenuta delle cartelle personali alunni, compilazione foglio notizie, tenuta e conservazione registri esami di stato, registro perpetuo dei diplomi, registro carico e scarico diplomi, compilazione diplomi, registro tasse scolastiche, redazione certificati riguardati gli alunni, preparazione documentazione necessaria per genitori ed alunni elezioni OO.CC, preparazione scrutini ed esami di stato, registrazione ed estinzione debiti formativi, servizio di sportello inerente alla didattica, statistiche concernenti l’area.
3. UFFICIO GESTIONE DEL PERSONALE
L’’Ufficio svolge i seguenti lavori: gestione del personale interno docente ed Ata, redazione certificati servizio, informatizzazione stato del personale programma SISSI, inserimento dati personale SIDI, assenze personale docente ed ATA, decreti relativi all’assenza del personale, gestione inoltro USP domande presentate dal personale , rapporti con la Ragioneria prov.le per tutte le pratiche del personale, richiesta e trasmissione notizie del personale, gestione supplenze e compilazione contratti relativi, accesso agli atti L.241/90, tutti gli adempimenti connessi alle pratiche pensionistiche, cura dei fascicoli personali, rapporti con il personale ed enti vari (DPSV,INPS,INPDAP,USP), individuazione del personale supplente, relativi contratti,dichiarazioni varie,statistiche inerenti l’area.
4. UFFICIO GESTIONE AFFARI GENERALI E PATRIMONIO
L’Ufficio svolge i seguenti lavori: ricevimento e trasmissione corrispondenza cartacea ed elettronica e relativa archiviazione, protocollo informatico, notifiche al personale per riunioni, viaggi d’istruzione, libri di testo, Organi Collegiali (convocazioni , esecuzione delibere, pubblicazione atti,) relazioni sindacali. Inventario, tenuta registri, verbali collaudo, ricognizione beni, discarico beni, passaggi consegne, magazzino, gestione acquisti (richiesta preventivi e predisposizione gare).
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5. SERVIZIO ASSISTENTI TECNICI
Il servizio tecnico svolge i seguenti lavori: verifica dello stato delle attrezzature degli impianti dei laboratori in assegnazione: all’inizio, in itinere e al termine delle attività didattiche giornaliere al fine di individuare carenze, mancanze, necessità di manutenzione e materiale di facile consumo; assistenza attività didattica e fornitura di materiale di facile consumo;comunicazione formalizzata sullo stato delle attrezzature e degli impianti dei laboratori assegnati;coordinamento per effettuazione interventi di manutenzione e controllo degli stessi;esecuzione di piccola manutenzione delle attrezzature e degli impianti dei laboratori in assegnazione.
6. SERVIZI E COMPITI DEI COLLABORATORI SCOLASTICI
L’attività dei Collaboratori scolastici è caratterizzata da procedure ben definite richiedenti preparazione professionale non specialistica, comunque di notevole supporto alle attività didattiche ed amministrative. In particolare provvede: all’apertura e alla chiusura dei locali per le attività scolastiche e per le altre attività deliberate dal Consiglio di Istituto; alla pulizia dei locali scolastici e degli arredi anche con l’ausilio di semplici strumenti ed utensili, residualmente ad analogo servizio da parte di operatori esterni; alla piccola manutenzione dei beni mobili e immobili che non richiede l’uso di strumentazione tecnica; alla sorveglianza sull’accesso e sul movimento nell’edificio del pubblico e degli studenti, nonché alla sorveglianza di questi ultimi nelle aule, nei laboratori in occasione di momentanee assenze dei docenti; al servizio del centralino telefonico e all’uso delle fotocopiatrici; all’approntamento di sussidi didattici per l’uso degli stessi da parte dei docenti; a compiti di carattere materiale inerenti al servizio, compreso lo spostamento delle suppellettili all’interno dei locali e a compiti esterni connessi alla loro mansione.
Standard specifici delle procedure
Le responsabilità e i carichi conseguenti alle procedure di seguito elencati sono assunti direttamente dal Dirigente Scolastico e dal Direttore dei servizi generali ed amministrativi in presenza delle unità amministrative assicurate dalla pianta organica:
Rapporti con il pubblico:
Ufficio di segreteria: garantisce un orario di apertura al pubblico distribuito in orario antimeridiano per l'intera settimana e pomeridiano per due giorni alla settimana, salvo nei periodi di sospensione dell’attività didattica, in cui l’apertura è assicurata solo in orario antimeridiano, ma comunque funzionale ai bisogni degli utenti e del territorio. In particolari momenti dell’anno scolastico, coincidenti con maggiori esigenze da parte dell’utenza, l’orario di apertura al pubblico può essere esteso fino alla coincidenza con l’orario di servizio del personale. Il Consiglio di Istituto delibera in merito all’orario di apertura degli uffici sulla base delle indicazioni delle risultanze della contrattazione interna di istituto, compatibilmente con la dotazione organica di personale amministrativo. L’orario di apertura al pubblico della segreteria è il seguente: Giorno Mattina Pomeriggio
lunedì e giovedì
8:30 / 10:30
15:30 / 17:30
martedì, mercoledì, venerdì
12:00 / 13:00
/
sabato
10:30 / 13:30
/
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Ogni modifica dell’orario di apertura al pubblico degli uffici di segreteria sarà comunicata con avvisi affissi nella apposita bacheca scolastica. La scuola assicura all’utente il contatto telefonico, stabilendo al suo interno precise modalità di risposta, che comprendono il nome dell’Istituto, il nome e la qualifica di chi risponde, l’indicazione dell’ufficio o della persona in grado di fornire le informazioni richieste.
Ufficio del Dirigente Scolastico: Il Dirigente Scolastico riceve tutti i giorni, previo appuntamento da concordare con i collaboratori.
Rilascio dei documenti
Il rilascio dei documenti è effettuato nel normale orario di apertura della segreteria al pubblico con le seguenti modalità:
1. Le iscrizioni ai corsi vengono accolte durante il normale orario di servizio alla consegna da parte dell’utente della domanda prodotta su apposito modulo e corredata dai versamenti e dai documenti richiesti; potrà essere previsto il potenziamento del servizio con ampliamento dell’orario di apertura al pubblico nei periodi di maggiore affluenza;
2. I certificati di frequenza e iscrizione saranno rilasciati entro 2 giorni;
3. I certificati con votazioni e/o giudizi saranno rilasciati entro 3 giorni;
4. Gli attestati e documenti sostitutivi del diploma saranno consegnati a partire dal terzo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dei risultati finali;
5. I diplomi originali saranno consegnati a vista, a condizione che siano pervenuti dall’Istituto Poligrafico dello Stato i moduli prestampati;
6. I certificati di servizio del personale saranno rilasciati entro il tempo massimo di 3 giorni lavorativi dalla richiesta scritta;
7. I certificati riguardanti utenti e personale che comportino ricerche d’archivio saranno rilasciati entro 5 giorni dalla richiesta.
8. Le pagelle e le schede informative periodiche sono consegnate dal Dirigente Scolastico o dai docenti incaricati entro i termini stabiliti dal Collegio dei Docenti.
Per il ritiro degli atti di cui ai punti precedenti gli utenti devono esibire valido documento di riconoscimento
Premesso che il diritto di accesso ai documenti amministrativi è garantito a chiunque sia portatore di un interesse giuridicamente rilevante, con l’unico limite derivante dalla presenza di imprescindibili e prioritarie esigenze di tutela del segreto d’ufficio o della riservatezza imposta da specifiche disposizioni di legge, l’utente avrà diritto di accesso alle informazioni che lo riguardino direttamente e che siano agli atti della scuola secondo la procedura prevista dalla legge 241/90 e successive modificazioni ed integrazioni. (Vedi appendice)
INFORMAZIONI
Prime informazioni sono disponibili attraverso la consultazione degli operatori scolastici presenti all’ingresso, riconoscibili dal cartellino di identificazione e dalla divisa indossata per tutta la durata del servizio. La scuola assicura spazi ben visibili adibiti all’informazione per garantire la trasparenza amministrativa. Sono disponibili informazioni relative a:
Organigramma degli uffici
Organigramma degli organi collegiali
Organico del personale docente, amministrativo ed ausiliario con indicazione degli orari di servizio
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Contratti a tempo determinato
Graduatorie
Sono inoltre disponibili i seguenti albi:
Albo sindacale
Albo organi collegiali
Bacheca studenti
Albo docenti
Albo Ata
Bacheca Avvisi
CONDIZIONI AMBIENTALI DELLA SCUOLA
IGIENE E SICUREZZA
L’ambiente scolastico deve essere pulito, accogliente e sicuro, in modo da garantire una permanenza a scuola confortevole e sicura per gli alunni e per il personale .Il personale ausiliario deve adoperarsi per garantire la costante igiene dei servizi. La scuola si impegna inoltre a sensibilizzare le istituzioni interessate al fine di garantire a tutti gli utenti la sicurezza interna ed esterna, ai sensi della normativa di riferimento sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. A tal fine la scuola pubblicizza: la Carta dei rischi, il piano di evacuazione dell’edificio con relative piantine della scuola e con la segnaletica relativa alle misure antincendio e alle vie di fuga, il nominativo degli addetti al servizio antincendi, il nominativo del responsabile della sicurezza dell’Istituto e il nominativo dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Inoltre provvede alla affissione di opportuna segnaletica antifumo e alla pubblicità dei nominativi dei soggetti con compiti di agenti accertatori delle violazioni sul divieti di fumo. La scuola si impegna ad organizzare , nell’arco dell’anno scolastico, due prove di evacuazione generale a fini di dimostrazione ed esercitazione. Si individuano per l’Istituto di Istruzione Superiore “L. di Savoia” i seguenti fattori di qualità riferibili alle condizioni ambientali:
Condizioni degli arredi;
Condizioni dei locali di servizio;
Dotazioni e sussidi didattici;
Condizioni dei servizi igienici;
Praticabilità dei locali della scuola da parte di portatori di handicap;
Condizione degli spazi esterni di pertinenza della scuola.
PROCEDURA DEI RECLAMI E VALUTAZIONE DEL SERVIZIO EROGATO
Formulazione dei reclami e loro destinazione
I reclami possono essere in forma orale, scritta, telefonica, via fax e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente. I reclami orali e telefonici debbono successivamente essere sottoscritti. I reclami anonimi non sono presi in considerazione. I reclami vanno indirizzati alla Presidenza. Qualora il reclamo non sia di competenza del Dirigente Scolastico al reclamante sono fornite indicazioni circa il corretto destinatario.
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Risposta ai reclami
Il Dirigente scolastico, dopo aver esperito ogni possibile indagine in merito, risponde, sempre in forma scritta e non oltre 15 giorni, attivandosi per rimuovere le eventuali accertate cause che hanno provocato il reclamo. Annualmente il Dirigente scolastico formula per il Consiglio di Istituto una relazione analitica dei reclami e dei successivi provvedimenti. Tale relazione è inserita nella relazione generale del Consiglio sull’anno scolastico.
Valutazione del servizio amministrativo e didattico erogato
L'Istituto incentiva e sostiene la cultura della partecipazione e della corresponsabilità al processo formativo di tutte le componenti, con particolare riferimento a docenti, non docenti, genitori, alunni, organi interni dell'Istituto, enti gestori delle strutture scolastiche, altre agenzia formative coinvolte. L'Istituto si propone l'obiettivo del miglioramento continuo e progressivo del servizio scolastico, di cui è parte essenziale la verifica della qualità dei diversi aspetti del servizio stesso. Tale verifica viene condotta attraverso una rilevazione mediante questionari opportunamente tarati, rivolti ai genitori, al personale e agli studenti; i questionari che riguardano aspetto organizzativi, didattici ed amministrativi del servizio, prevedono una graduazione delle valutazioni e la possibilità di formulare proposte. E’ costituito un apposito Gruppo di Valutazione di attuazione e controllo della Carta dei servizi, composto dai docenti incaricati di funzione strumentale e il D.S.G.A.. Il Gruppo predispone e cura l’attuazione di azioni di miglioramento del servizio. Entro il 30 settembre di ogni anno, redige una relazione sulla qualità dei servizi erogati nel precedente esercizio, dandone adeguata pubblicità e sottoponendola al Collegio dei Docenti e al Consiglio d’Istituto. L'Istituto ritiene settori di attenzione: la rilevazione delle attese dell'utenza; i dati sulla dispersione e sull'efficacia delle iniziative di prevenzione adottate; i dati sull'uso delle nuove tecnologie nella didattica e sul tasso d'uso delle attrezzature esistenti; i dati sull'elaborazione e verifica collegiale della didattica.
Norme transitorie e finali
La presente Carta dei servizi scolastici, approvata dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto è messa a disposizione di quanti abbiano interesse a conoscere la realtà e i modi di operare dell’I.I.S. “L. di Savoia” di Rieti.Il Consiglio di Istituto ed il Dirigente Scolastico, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, stabiliscono modi e forme per diffondere la conoscenza della Carta e per creare ogni utile consapevolezza affinché i suoi principi siano operanti. Dopo l’approvazione, ogni proposta di revisione della Carta dei Servizi, sarà sottoposta all’esame e alla valutazione di tutte le componenti scolastiche che hanno partecipato alla procedura che ne ha determinato l’approvazione. Le indicazioni contenute nella presente carta si applicano fino a quando non intervengano in materia disposizioni modificative contenute nei Contratti collettivi o in norme di Legge.
La presente Carta dei Servizi Scolastici è stata approvata dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d’Istituto.
APPENDICE
DIRITTO D'ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI
(L.241/’90)
Art.10
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(1) generalità.
Il presente regolamento, in esecuzione delle disposizioni di cui all'art. 22, 3º comma, della L. 7 Agosto 1990, n. 241, disciplina le modalità di esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi.
(2) segreto d'ufficio.
Il personale amministrativo dell'Istituto è tenuto a mantenere il segreto d'ufficio. Non possono trasmettere a chi non ne abbia diritto informazioni riguardanti provvedimenti o attività amministrative, in corso o concluse, ovvero notizie al di fuori delle ipotesi e delle modalità previste dalle norme del presente regolamento.
(1)ambito di applicazione.
Al fine di assicurare la trasparenza dell'attività amministrativa e di favorirne lo svolgimento imparziale è riconosciuto a chiunque abbia un interesse diretto per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti il diritto d'accesso ai documenti amministrativi stabilmente detenuti dall’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “L. di Savoia”. È considerato documento amministrativo ogni rappresentazione grafica, fotocinematografica, elettromagnetica, cartacea o di qualunque altra specie del contenuto di atti, anche interni, o comunque utilizzati ai fini dell'attività amministrativa e didattico-valutativa ovvero:
compiti in classe di tipo non strutturato;
prove strutturate;
relazioni scrittografiche;
registro personale del professore;
registro generale di classe.
Il diritto d'accesso si esercita, con riferimento agli atti del procedimento, e durante anche il corso dello stesso, nei confronti di chi è competente a formulare l'atto conclusivo o a detenerlo stabilmente.
(4) accesso informale
Il diritto d'accesso si esercita, in via informale mediante motivata richiesta anche verbale, all'ufficio competente per materia a formare l'atto conclusivo di procedimento o a detenerlo stabilmente. L'interessato deve indicare gli estremi del documento oggetto della richiesta, ovvero gli elementi che ne consentano l'individuazione, specificare, ove occorre, comprovare l'interesse connesso all'oggetto della richiesta, far constatare la propria identità e, ove occorre, i propri poteri rappresentativi. La richiesta, esaminata immediatamente e senza formalità ove ritenuta valida, è accolta dal Dirigente scolastico, il quale d'intesa con il personale responsabile del procedimento, dà visione all'interessato della documentazione richiesta.
(5) accesso formale.
Qualora il D.S. ritenga non possibile l'accoglimento immediato della richiesta in via informale, ovvero sorgano dubbi sulla legittimazione del richiedente, sulla sua identità, sui suoi poteri rappresentativi, sulla sussistenza dell'interesse alla stregua delle informazioni e delle documentazioni fornite o sull'accessibilità del documento, il richiedente è invitato contestualmente a presentare istanza formale. Nell'istanza di accesso formale, redatta in carta semplice ed in duplice copia al Dirigente Scolastico, l'interessato deve riportare tutte le indicazioni riportate e gli elementi di cui ai commi 1 e 2 dell' art. 4.
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(6) procedimento d'accesso formale.
Il procedimento d'accesso formale deve concludersi nel termine di 30 gg. decorrenti dalla data di presentazione della richiesta all'ufficio competente. Ove la richiesta sia irregolare o incompleta, l'amministrazione, entro 10 gg., è tenuta a darne tempestiva comunicazione al richiedente, mediante raccomandata "RR". Il termine del procedimento ricomincia a decorrere dalla presentazione della richiesta perfezionata.
(7) responsabile del procedimento.
Responsabile del procedimento d'accesso è il Dirigente Scolastico o, su designazione di questi, il Dirigente dei Servizi Generali e Amministrativi dell'istituzione scolastica competente a formare l'atto o a detenerlo stabilmente.
(8) accesso ai membri del Consiglio d'Istituto.
I membri elettivi del Consiglio d'Istituto (ad eccezione del Responsabile amministrativo qualora eletto) hanno diritto di ottenere l'accesso alla documentazione degli atti o dei procedimenti trattati in termini di delibere dal Consiglio stesso sia prima che dopo la formalizzazione dell'atto o del procedimento. L'istanza d'accesso, ai sensi dell'art. 4, è formulata solo verbalmente; le copie degli atti sono ottenute gratuitamente.
(9) accoglimento della richiesta e modalità d'accesso.
L'atto anche verbale di accoglimento della richiesta di accesso contiene l'indicazione dell'ufficio, nonché di un congruo periodo di tempo, comunque non superiore ad una settimana per prendere visione dei documenti o per ottenerne copia. L'accoglimento della richiesta d'accesso ad un documento comporta anche la facoltà d'accesso agli altri documenti nello stesso richiamati e appartenenti al medesimo procedimento. L'esame dei documenti avviene presso l'ufficio indicato nell'atto di accoglimento della richiesta nelle ore di apertura al pubblico, alla presenza di personale addetto. È vietato asportare documenti, tracciare segni od alterarli in qualsiasi modo. L'interessato può prendere appunti e trascrivere in tutto o in parte i documenti presi in visione. Il rifiuto, il differimento o la limitazione dell'accesso richiesto in via formale devono sempre essere motivati a cura del Capo d'Istituto con riferimento specifico alla normativa vigente ed alle circostanze di fatto che non consentono l'accoglimento della richiesta.
(10) esclusione dall'accesso.
Sono esclusi dall'accesso, tenuto anche conto della tutela alla riservatezza dei dati personali sancita dalla L. n. 675/’96, I seguenti documenti:
i documenti compresi nel fascicolo personale dei singoli dipendenti od alunni riguardanti la vita privata e le condizioni personali degli stessi (D.M. n.60/’96);
i documenti riguardanti lo stato di salute dei dipendenti o degli alunni;
i documenti relativi a procedimenti disciplinari del personale ed ad altri procedimenti di carattere sanzionatorio fino alla conclusione in prima istanza dei relativi procedimenti;
gli elaborati degli alunni fino al completamento della correzione da parte del docente e loro consegna in classe nei tempi stabiliti;
i registri dei professori nei periodi di valutazione sommativa;
le pagelle fino alla loro consegna in classe nei tempi stabiliti;
i verbali dei Consigli di Classe ed il registro generale dei voti durante i periodi di valutazione sommativa;
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i casi previsti ai punti a,b,c del comma 2 dell'art. 24 L. 241/90.
(11) rilascio di copie di documenti.
L'esame dei documenti è gratuito.
Misura del rimborso del costo di riproduzione per il rilascio di copie, diritti di ricerca e di visura
L'estrazione di copie di atti e' sottoposta a rimborso nella misura di Euro 0,25 a pagina per riproduzioni fotostatiche formato UNI A4 e nella misura di Euro 0,50 a pagina per riproduzioni fotostatiche formato UNI A3.
Per gli importi inferiori a Euro 0,50 non e' dovuto alcun rimborso. Al di sopra di tale importo, deve essere effettuata la riscossione dell'intera cifra. Ai fini dell'esenzione del rimborso, non e' consentito frazionare la richiesta di copie relative agli stessi documenti da parte del medesimo soggetto.
Il costo della spedizione dei documenti e' a totale carico del richiedente.
La spedizione e' di norma effettuata con raccomandata postale A.R. o altro mezzo idoneo, secondo le tariffe applicate dalle Poste italiane o altra società di spedizioni e consegna. Il richiedente provvederà al pagamento contrassegno dell'importo complessivo (spese di spedizione più i costi di rimborso fotocopie).
Per la spedizione via telefax i costi sono determinati in base ad un rimborso fisso di Euro 1,50 a pagina formato UNI A4.
Nel caso di richiesta di copie di documenti in bollo, al pagamento dell'imposta di bollo provvede direttamente il richiedente, fornendo direttamente all'ufficio competente al rilascio la marca da bollo. Resta salvo il diverso regime fiscale previsto da speciali disposizioni di legge.
E' prevista la possibilità di inoltro tramite posta elettronica dei documenti
Per la spedizione tramite posta elettronica i costi sono determinati in base ad un rimborso fisso di Euro 0,50 a pagina.
Le somme relative ai precedenti commi devono essere corrisposte mediante versamento sul c/c postale n. 10467025 intestato a Istituto Istruzione Superiore “L. di Savoia”con causale rimborso accesso - Legge n. 241/1990».
I diritti di ricerca di cui all'articolo 25, comma 1, della legge 7 agosto 1990, n. 241, sono, sulla base della quantificazione esplicitata in premessa, pari a Euro 15,00 per ogni singola richiesta.
I diritti di visura di cui all'articolo 25, comma 1, della legge 7 agosto 1990, n. 241, sono inclusi nella quantificazione dei diritti di ricerca art 2 punto 1.
Le somme relative ai precedenti commi devono essere corrisposte mediante versamento sul c/c postale n. 10467025 intestato a Istituto Istruzione Superiore “L. di Savoia”con causale rimborso accesso - Legge n. 241/1990».
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